LA SOCIETA’ PER CORNIGLIANO DA’ IL VIA AD INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA

Si è riunito ieri sera, Presieduto da Marta Vincenzi, il Consiglio di Amministrazione della Società Per Cornigliano. Tra le varie deliberazioni assunte, alcune hanno riguardato gli interventi di riqualificazione urbana che la Società, d’intesa con il Comune di Genova, ha programmato.

In particolare, nel Consiglio si è dato il via all’intervento di realizzazione di un parcheggio pubblico nell’area sita in Via San Giovanni D’Acri, tra la rimessa degli autobus e la ferrovia.

L’intervento mette in atto quanto previsto dalla misura C.4 del Programma Integrato di Riqualificazione Urbana, approvato dal Consiglio Comunale con delibera 62/2008 e modificato con delibera 64/2009 e che costituisce l’oggetto dell’intesa stipulata tra Comune di Genova e la Società Per Cornigliano. L’intervento, che in concreto verrà realizzato da Aster, comporta la riasfaltatura, la realizzazione dell’illuminazione, gli impianti di raccolta delle acque meteoriche, oltre alle modifiche alla segnaletica orizzontale e verticale. L’intervento comporta altresì la demolizione di un piccolo manufatto che – in passato – era stato abusivamente occupato. In tal modo, verranno ricavati circa 100 parcheggi a disposizione degli abitanti di Cornigliano. Si stanno altresì formalizzando gli atti necessari per permettere l’accesso pedonale al parcheggio in questione direttamente da Piazza Metastasio.

Inoltre, è stato approvato uno schema di convenzione con la Fondazione Genova-Liguria Film Commission, finalizzata a regolare i rapporti relativi alla messa a disposizione di quest’ultima del “Cineporto” (edificio ex direzione ILVA), i cui lavori sono in fase di ultimazione.
Si è dato altresì il via alla seconda fase di interventi sul giardino di Villa Bombrini, con particolare riguardo alla sistemazione del prato e delle piantumazioni, dell’arredo e della dotazione di giochi per bambini.
Infine, si è dato il via alla progettazione di un intervento per dotare Villa Bombrini di un elevatore che permetta l’accesso ai disabili anche del salone sito al primo piano, dove potranno così essere organizzate manifestazioni culturali aperte al pubblico.