Programma Estate 2012

Scarica il programma dell’estate 2012 a Villa Bombrini!

Dopo alcune manifestazioni organizzate nel 2006 nell’area del cantiere di bonifica, i giardini di Villa Bombrini sono diventati – a partire dal 2009 – la sede di alcuni appuntamenti culturali e di intrattenimento dell’estate genovese.

Il senso dell’iniziativa della Società Per Cornigliano muove dalla considerazione che per ottenere un effetto di riqualificazione di un territorio i valori immateriali (quali la cultura e l’intrattenimento) sono altrettanto importanti degli interventi fisici e strutturali. Infatti, da un lato – nei confronti dei cittadini di Cornigliano – sviluppano il senso di consapevolezza del valore del territorio in cui vivono, dando vita ad un’operazione di “city pride” su scala di quartiere; dall’altro lato – rispetto alla totalità della popolazione genovese – promuovono un territorio che fino a pochi anni orsono era identificato esclusivamente con il degrado ambientale e socio-economico.

Villa Bombrini mira quindi ad accreditarsi come uno dei soggetti protagonisti della cultura genovese, non solo per offrire ai cittadini corniglianesi occasione di svago e di apprendimento, ma anche e soprattutto per sviluppare una diversa identità del quartiere. In questa prospettiva, gli eventi culturali trovano un “pendant” nella presenza della Film Commission e delle oltre 30 aziende del distretto dell’audiovisivo, contribuendo a fare della creatività uno dei caposaldi del processo di riqualificazione.

Il programma dell’estate 2012 – per i dettagli del quale si rimanda all’allegato – comprende iniziative ormai consolidate, come il Festival “POP”, organizzato da ARCI, giunto ormai alla IV edizione, e come il “Festival delle Periferie”, giunto alla X edizione, di cui le ultime due svoltesi a Cornigliano, eventi musicali dedicati ad un pubblico giovanile.

Così come ormai tradizionale è l’appuntamento con la Filarmonica Corniglianese e con la Pro Loco Cornigliano, che manifestano il loro radicamento sul territorio con la loro festa annuale.

Per l’estate 2012, tuttavia, il programma di Villa Bombrini si arricchisce di nuove iniziative che perseguono l’obiettivo di collegare Cornigliano con altre realtà culturali genovesi. In questo senso, particolare significato acquisisce la collaborazione con il Teatro Cargo e con il Teatro dell’Archivolto, che rappresentano punti di eccellenza culturale del Ponente genovese, così come la collaborazione con Palazzo Ducale nell’iniziativa dedicata ad Yves Klein e la presenza degli eventi di “Urban Bodies / Corpi Urbani”.

Altre novità sono costituite dalla presenza del “Teatro del Piccione”, del teatro di strada dell’Associazione “Sarabanda”.

A dimostrare quanto la situazione ambientale di Cornigliano sia mutata negli ultimi 5 anni (ossia dal nuovo Accordo di Programma che ha portato alla dismissione della siderurgia “a caldo”), le due iniziative “La città che vogliamo “ (organizzata dalla rete “IF – istruzioni per il futuro”, organizzatore di “Fa la cosa giusta”) e “Solstizio d’estate – la sagra urbana” (del circolo “Belleville”) tratteranno la tematica della sostenibilità, sia con dibattiti ed esposizioni, sia mettendo in risalto la genuinità del cibo e della musica popolare.

Due eventi, infine, sono dedicati a chi opera in favore dell’infanzia: il concerto organizzato dall’UNICEF celebra la ricorrenza della trasposizione in legge della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, mentre le due serate del “Cornigliano in rock” ha finalità benefiche in favore della Gaslini Band Band.

Accanto agli eventi di spettacolo, anche quest’estate verranno organizzati laboratori pomeridiani di animazione per i bambini.

Un programma articolato, dunque, che si rivolge a pubblici diversi, proprio perché più che la produzione culturale fine a se stessa la Società Per Cornigliano è interessata a fare della cultura un fattore di sviluppo del territorio. E, per fare questo, si è convinti che il coinvolgimento dei più ampi settori della popolazione giochi un ruolo determinante.

Le risorse necessarie per l’organizzazione del programma non sono costituite dai finanziamenti derivanti dall’Accordo di Programma, ma sono risorse proprie della Società, provenienti essenzialmente dalla gestione degli immobili di proprietà (Villa Bombrini e aree industriali). E’ quindi un circolo virtuoso che fa ricadere sul territorio i benefici economici che una attenta gestione degli immobili permette di realizzare, in una prospettiva di piena sostenibilità economica della cultura.