Ingresso € 10.00 intero, € 8.00 ridotto.
Per la serata del 20 luglio ingresso libero per i cassintegrati.
19 luglio
ANTONELLA RUGGIERO & LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO
“Sconfinando in Musicycle ”
Antonella Ruggiero, sul palco accanto alla Banda di Piazza Caricamento, diretta da Davide Ferrari, un ensemble di giovani immigrati e di seconda generazione residenti a Genova.
Le straordinarie doti vocali della cantante genovese e la raffinatezza dei suoi storici brani si uniscono al repertorio, ai suoni e alle voci provenienti dall’Africa , dall’ Oriente, dalla cultura latinoamericane e urbana , con omaggi alle canzoni della scuola genovese come la versione “poliglotta” di “Creuza de ma” di Fabrizio De André e brani di Umberto Bindi.
Un incontro che avrà uno sfondo ” ecologico ” con il progetto Musicycle , auto-alimentazione con biciclette che la Banda di Piazza Caricamento da un paio d’anni diffonde nei suoi tour nazionali ed europei. Il pubblico è quindi chiamato a pedalare le dieci biciclette collegate ad uno speciale impianto di trasformazione di energia umana in energia elettrica sufficiente a far funzionare l’impianto audio per il concerto.
“Tu pedala che io suono ” è lo slogan con cui si chiama il pubblico a partecipare all’evento.
20 luglio
GRUPPO OPERAIO DI POMIGLIANO D’ARCO e PAOLO BONFANTI
Serata dedicata agli operai delle fabbriche genovesi
Da Napoli, formatosi verso la metà degli anni settanta con l’intento, espresso più volte dai suoi fondatori, di comporre una visione della musica popolare diversa da quella della “classe borghese”. Nel 1975 un gruppo di operai, artigiani e studenti si uniscono e danno vita al primo nucleo del gruppo. Fin dall’inizio lo scopo del gruppo è quello di aggregare esperienze e vissuti dell’entroterra napoletano intorno ad un progetto comune di riscatto sociale attraverso le arti. Nell’hinterland, ed in particolare a Pomigliano d’Arco, infatti secondo il gruppo, si condensano tutti i paradossi creati dalla forzata industrializzazione delle culture contadine ivi presenti. Il primo disco è del 1975 e si intitola non a caso “Tammurriata dell’Alfasud” uscito con l’etichetta “I dischi del sole”e nel quale figura come “suonatore” anche un giovanissimo Daniele Sepe. Il gruppo operaio ha visto l’avvicendamento di più di duecento musicisti intorno allo zoccolo duro dei fondatori (Angelo e Antonio de Falco, Pasquale Terracciano, Massimo Mollo, Matteo D’Onofrio, Marcello Colasurdo, Ciro De Cicco, Pasquale De Cicco, Angelo De Falco, eccetera…).
Per ulteriori informazioni: www.echoart.org