
Venerdì 21 febbraio 2025
Eugenia Canale – Max De Aloe duo
ANCORA ASCOLTO UNA ROSA
Il meraviglioso mondo delle donne compositrici
Eugenia Canale pianoforte
Max De Aloe armonica cromatica
ANCORA ASCOLTO UNA ROSA è il titolo di una bellissima poesia di Sibilla Aleramo, ed è anche il nome del nuovo progetto musicale realizzato dalla talentuosissima pianista Eugenia Canale
insieme a Max De Aloe, riconosciuto tra i attivi armonicisti jazz europei.
Un progetto dedicato solo a compositrici donne. Un omaggio doveroso, necessario, in un mondo musicale dove la figura della donna compositrice (e anche della strumentista) è ancora purtroppo
ai margini. Non a caso il titolo nasce volutamente da una composizione di Sibilla Aleramo, figura artistica di rilievo per l’affermazione dei diritti delle donne.
Spazio in repertorio per Carla Bley, ma anche la contemporanea pianista statunitense Peggy Stern, per l’icona Marian McPartland, per il folletto islandese Björk e per la grande chitarrista Emily
Remler, scomparsa prematuramente nel 1990 a neanche 33 anni. Per un progetto sulle donne non poteva mancare poi Chiquinha Gonzaga, colei che in Brasile a fine ‘800 miscelava musica dei
neri con le polche e i valzer di Chopin. Una tra i più grandi compositori della storia brasiliana, oltre ad essere anche una figura di riferimento per la lotta dei diritti delle donne in Sudamerica. Spazio
anche per le suggestive composizioni di Eugenia Canale e della nostra Barbara Casini. E infine Consuelo Velazquez, compositrice e pianista messicana che giovanissima compose Besame Mucho.
Un progetto che fa il giro del mondo: dal Brasile al Messico, dagli Stati Uniti all’Islanda fino in Italia.
Composizioni tra jazz e musica popolare che non potranno che affascinare un pubblico anche di non appassionati.
Ad arricchire la proposta una serie di piccoli racconti intorno a queste meravigliose figure di artiste troppo poco considerate.
Max De Aloe è considerato dalla stampa specializzata tra i più attivi armonicisti jazz in Europa, attivo anche come fisarmonicista. Annovera nel suo curriculum prestigiose collaborazioni in sala di
registrazione e/o dal vivo con musicisti del calibro di Kurt Rosenwinkel, Adam Nussbaum, Paul Wertico, Bill Carrothers, John Helliwell dei Supertramp, Eliot Zigmund, Enrico Pieranunzi, Paolo
Fresu, Michel Godard, Jesper Bodilsen, Enrico Rava, Niklas Winter, Mike Melillo, Don Friedman, Garrison Fewell, Dudu Manhenga, Hendrik Meurkens, Mike del Ferro, Cy Leo, Bruno De Filippi,
Franco Cerri, Renato Sellani, Gianni Coscia, Gianni Basso, Dado Moroni e molti altri.
Ha oltre una sessantina di CD al suo attivo, di cui 18 come leader, ma anche spettacoli in solo, realizzazioni di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, oltre a collaborazioni con
poeti, scrittori e registi. Tra i tanti da annoverare Lella Costa, Marco Baliani, Giovanni Veronesi, Oliviero Beha, Paolo Nori, Giuseppe Conte, ecc.
Si è esibito in festival e prestigiose rassegne in tutti i cinque continenti, tra cui: Sud Africa, Zimbabwe, Mozambico, Madagascar, Brasile, Cile, Cina, Hong Kong, Australia e in tutta Europa.
In ambito pop ha collaborato con Mauro Pagani e Massimo Ranieri.
Ha vinto per cinque anni consecutivi il Jazz It Awards indetto dalla rivista Jazzit come migliore musicista italiano del 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 nella categoria riservata agli strumenti vari
(viola, violoncello, armonica, banjo, arpa, mandolino. ecc.). Ed è vincitore del premio Orpheus Awards 2015 con il CD Borderline per la sezione jazz.
In ambito televisivo è stato ospite nel 2014 nel live show del sabato sera di Rai Uno al fianco di Massimo Ranieri e nello stesso anno è stato l’alter ego musicale di Federico Buffa nelle dieci
puntate di Federico Buffa racconta storie mondiali per Sky Sport e Sky Arte.
Nel giugno 2018 si è esibito con Massimo Ranieri allo Stadio San Paolo di Napoli per l’evento musicale dell’anno che ha riunito diverse star italiane per PINO E’, tributo a Pino Daniele in diretta
televisiva su RaiUNO.
Divide la sua attività professionale tra quella concertistica e quella didattica. Si è laureato nel 1993 all’Università Statale di Milano con una tesi in sociologia della musica dal
titolo La musica leggera come consumo e aggregazione giovanile e per una decina di anni ha realizzato per alcune testate giornalistiche articoli rivolti alla critica musicale e ai rapporti tra i
giovani e la musica.
E’ fondatore e direttore dal 1995 del Centro Espressione Musicale di Gallarate, dove insegna tecnica d’improvvisazione jazz, fisarmonica e armonica cromatica.
Ha tenuto delle lezioni di tecnica di improvvisazione sia all’Accademia d’Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala di Milano sia masterclass in vari Conservatori italiani. Ha tenuto
lezioni di Sociologia del turismo legate ai fenomeni musicali presso l’Università Statale Bicocca di Milano.
La prestigiosa casa editrice americana SHER MUSIC ha edito nel 2012 il suo metodo didattico Method for Chromatic Harmonica, con presentazione, tra i tanti, di Toots Thielemans. Riedito nel
2013 in Italia dalla Volontè e Co. Per la stessa casa editrice italiana ha realizzato altri due metodi didattici: Suona l’armonica nel 2015 e Armonica Cromatica Autodidatta nel 2021
E’ stato ideatore e direttore artistico del Gallarate Jazz Festival per tredici edizioni ed è attualmente direttore artistico di MutaMenti, festival musicale che ha come scenario i Castelli e luoghi d’arte
della provincia di Massa Carrara.
Dal 2018 dirige l’etichetta discografica Barnum For Art. Nel 2022 ha scritto per la casa editrice Blonk di Pavia il libro autobiografico L’armonica che respira. Di jazz, pugili e ghiaccioli.
Eugenia Emma Canale
Nata nel 1989, si diploma con il massimo dei voti e la lode in pianoforte presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara sotto la guida del M° Vincenzo Cerutti; nel novembre 2013, consegue il Diploma
Accademico di II Livello in pianoforte con 110 e lode, sotto la guida del M° Luca Schieppati.
Successivamente, segue i corsi di perfezionamento con il M° Piernarciso Masi presso l’Accademia Musicale di Firenze.
Svolge un’intensa attività concertistica sia da solista che in formazione cameristica.
In duo con la flautista M° Chiara Pavan vince svariati concorsi tra cui il VII Premio Nazionale delle Arti (categoria musica da camera), svoltosi presso il Conservatorio “Tartini” di Trieste, il Concorso
Internazionale “Nuovi Orizzonti” di Arezzo (I premio), il Concorso “Città di Riccione” (I premio), il Concorso Internazionale “Gaetano Zinetti” di Sanguinetto (I premio assoluto), il “Premio Antonio
Bertolini” (I premio assoluto), il Concorso della Società Umanitaria di Milano, il Concorso “Luigi Nono” di Venaria (I premio assoluto) e molti altri.
Frequenta i corsi di musica da camera tenuti dal M° Masi a Lucca e Firenze, nonché presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, sotto la guida del M° Mario Ancillotti.
Risulta inoltre vincitrice della borsa di studio “Master dei Talenti Musicali” indetta dalla Fondazione CRT di Torino.
In Italia, ha suonato per alcune tra le più prestigiose rassegne concertistiche: Accademia Filarmonica Romana, Palazzo Reale di Genova, Palazzo Cavagnis a Venezia, Serate Musicali di
Milano, Piano City Milano (Villa Litta), Spazio Teatro ’89 di Milano, Sala Vanni a Firenze (“Suoni Riflessi”), Sala Musica di Mendrisio, Conservatorio della Svizzera Italiana, Conservatorio “Cantelli”
di Novara, Conservatorio “Tartini” di Trieste, Università di Genova, Associazione “Amici di Campo lo Feno” (Isola d’Elba), Teatro “Alfieri” di Torino, Teatro del Popolo di Milano, Teatro Lirico di
Magenta, Sala Tallone (Orta San Giulio), Palazzo del Governo di Trieste, Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate, Salone degli Affreschi della Società Umanitaria, Palazzo Zacco di Piacenza, Corti di
Capitanata di Foggia, Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria, il Mauriziano di Reaggio Emilia, Teatro Nuovo di Verona, Conservatorio di Verona, Museo “Vela” di Mendrisio, Basilica di San
Gaudenzio di Novara, Villa Camozzi di Como, San Francesco delle Monache a Napoli (Domus Ars).
Si esibisce spesso anche all’estero: ha suonato a Budapest (vecchio Parlamento), Eger (Conservatorio), Pecs (Università), Marsiglia, Zagabria, Colonia, Atene, La Valletta (Teatro Manoel),
Amsterdam.
Affianca alla musica classica una travolgente passione per il Jazz che l’ha spinta a frequentare i corsi tenuti dai maestri Mario Rusca, Dado Moroni, Oscar del Barba, H. Ludemann, A. Keitha, P.
Alderighi, A. Cappelletti, N. Stranieri, R. Alessi, D. Borotti e C. Roncelli esibendosi in contesti nazionali ed internazionali; è stata per sei anni pianista stabile della Maxentia Big Band di
Magenta.
Dal 2016, insieme al batterista Gabriele Pascale e il contrabbassista Davide Buratti, ha costituito una formazione stabile in trio col quale affronta alcuni tra i brani meno esplorati del repertorio
bebop; nella primavera del 2017 il trio incide il primo album “Bolinhas”, in cui vengono presentati brani propri e inediti.
Parallelamente all’attività concertistica, svolge da tanti anni un’intensa attività formativa in discipline musicali: pianoforte, teoria e solfeggio, storia della musica.
La sua esperienza in ambito didattico si è rivolta sia ai più piccoli (propedeutica e laboratori con le scuole elementari) sia a livelli accademici; è docente di pianoforte nelle scuole medie a indirizzo
musicale; svolge frequentemente attività di formazione presso le scuole superiori, attraverso laboratori strumentali e di canto corale.
Nel 2013 consegue la laurea in Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, con la tesi “Bella Ciao: studio sui processi di appropriazione di un simbolo” (relatore Nicola
Scaldaferri), che viene pubblicata nel luglio 2016 sulla rivista “Musica Realtà” di Luigi Pestalozza.
E’ socia fondatrice, insieme allo storico ed etnomusicologo Cesare Bermani, dell’Associazione “L’Altra Cultura”.
Suona nel Quartetto Berati, formazione che propone il repertorio della musica tradizionale albanese, recuperata e riarrangiata dal clarinettista Artur Nallbani.
Dal gennaio 2013 è direttrice del Coro D’Altrocanto, col quale affronta il repertorio delle tradizioni musicali popolari italiane e non; approfondisce infatti, grazie alla partecipazioni a seminari
internazionali e a ricerche personali, l’interesse verso la musicologia comparata: rivolgendo la propria attenzione ai fenomeni musicali delle più svariate culture, sperimenta nuovi possibili canali
di comunicazione che si possono instaurare tra gli stessi.
Inizio eventi ore 21.00
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Tutti gli eventi sono a cura dell’Associazione Jazz Lighthouse
Per informazioni www.percornigliano.it e jazzlighthousegenova@gmail.com
FB e Instgram: @villadurazzobombrini ; Fb @JazzLighthouseGenova
Parcheggio libero e gratuito
Villa Bombrini, Via L.A. Muratori, 5 Genova Cornigliano