Danza di Corti a Cura di Mario Jorio

 

Assistenza tecnica di Danilo Spadoni.

Sabato 16 febbraio ore 21.00

Ingresso libero.

Secondo incontro con DANZA DI CORTI, una selezione dei cortometraggi dal FILM FESTIVAL DI MILANO. E’ da 15 anni che il Festival propone, da tutto il mondo, il meglio della creatività nei vari settori: animazione, commedia, sperimentali, documentari.
Un programma che alterna storie che ci riguardano, sul grottesco dell’essere umano, l’ironia tagliente, la comicità di momenti del nostro quotidiano, la poesia di uno sguardo nel raccontare un attimo di vita.
La serata sarà presentata da RENZO TROTTA, giornalista di Rai Tre.

Programma:

Die Überraschung / The Surprise
Lancelot Von Naso, Germania, 2004, 10’
Un film sull’inatteso. Spesso esiste una differenza molto sottile, o un intervallo di tempo molto ridotto, tra commedia e tragedia. Olaf vuole riconquistare la sua ex-fidanzata, e si intrufola nel suo appartamento per prepararle una sorpresa. Ma riuscirà a renderla felice? E chi resterà sorpreso alla fine?

Das Floss / The Raft
Jan Thuering, Germania, 2004, 9’
Dopo una terribile tempesta, i due marinai Marty e Ernst si ritrovano alla deriva su una zattera. Insieme combattono per sopravvivere, ma quando riescono finalmente a pescare un piccolo pesce, il rapporto di solidarietà e amicizia viene meno.

Just Like the Movies
Michal Kosakowski, Austria, 2006, 21’
Proprio come nei film! Era l’esclamazione tipica di chi osservava in TV gli attentati di New York dell’11 Settembre, mentre riaffioravano nel ricordo le innumerevoli catastrofi proposte per anni da Hollywood. Ora, di fronte a uno scenario reale con una risonanza distruttiva e simbolica senza precedenti, quelle immagini cinematografiche appaiono come una sorta di paradossale déjà vu, che mina la nostra concezione di realismo.

Deconstruction Workers
Kajsa Naess, Norvegia, 20808, 6’
Premiato al Festival di Annecy, Deconstruction Workers è un esempio di come si possa fare della grande animazione privilegiando solo gli elementi essenziali del disegno. I protagonisti sono due operai in un cantiere, personaggi reali ritagliati come delle sagome ed applicati su uno sfondo semi-animato. Come un collage. Parlano, parlano, parlano. Dietro di loro si scatena il finimondo, ma loro, chiusi nella monotonia del loro lavoro quotidiano, non si accorgono di nulla. Satirico.

God’s Early Work
Rory Bresnihan, Irlanda, 2004, 11’
La storia della Genesi, libro I: la storia di come tutto ebbe inizio. Satana, solo e reietto, ha finalmente la possibilità di lasciare il segno nella storia del mondo. Un’animazione, una commedia nera.

Together for Fifty Years
Tom Geens, Uk, 2001, 9’
Commedia dark dai risvolti inconsueti e sorprendenti. Una coppia è sposata da cinquant’anni. Gli anni si sentono, tutti. Soprattutto quando ci si ritrova, la sera, nel salotto di casa. Le parole e i gesti, sono quelli di sempre, ma ricordiamoci del giuramento: nella buona e cattiva sorte, finché morte non ci separi…

At dawning
Martin Jones, Uk, 2002, 12’
At Dawning è un toccante racconto comico moraleggiante, in cui Jenny Agutter è una donna che fugge da un’avventura di una notte e pensa che, allontanandosi nell’oscurità, possa fingere che non sia successo nulla. Yvan Attal, l’uomo sull’albero, non la pensa così.

Unter der Erde
Christian Moris Müller, Germania, 2002, 9’
Unter der Erde è un film senza parole. Un tentativo di trascendere e rendere invisibili le barriere tra realtà diverse. Immagini in bianco e nero aprono gli occhi sulla storia di un’anziana signora che impara nuovamente a “vedere”. All’inizio nessuno sente i suoni da lei percepiti. Alla fine, invece, musica si impone. E’ la storia di un tenero incontro.